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terebinto.
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Ora che ho solo capelli bianchi,
giorno..dopo giorno la vita furtiva
si allontana
di un piccolo passo
come le ombre al tramonto
si allungano silenti
di elastici all'infinito...
Poi la notte delle lampadine sopraggiunge
e noi avidi di interruttori
vorremmo essere padroni della Luce
che ripropone ombre così false nelle stanze
anguste nei contrasti delle nostre minimali certezze
ma non accenderemo mai stelle
se non ombre sui nostri muri.Attached Image
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essena.
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Il sentiero della consapevolezza si apre verso pianori di razionalità,
finché ci sarà un corpo fisico l’ombra è inevitabile...
ma anche i muri piano piano sgretolano,
la razionalità appartiene al fisico esteriore
l’istinto vive dentro, nel buio,
dove brillano le stelle.
complimenti per la tua poesia e
l'immagine che rappresenta
come un ombra sovrasta
il territorio intorno,
prima della sera.
un abbraccio tere
è bello rileggerti
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meno immediata. più interiore e sofferta rispetto al tuo modo consueto di far poesia. lascia in bocca un sapore amaro.
bentornato, terebinto.
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