-
.
Il mio capo !!!
Le persone che siedono ad una scrivania più grande credono di poter vantare una sapienza assoluta e/o superiore ed una incondizionabile opinione, dirigendo( termine elegante) i propri subalterni ( termine improprio).
Spesso queste persone, ma credo e spero non tutte, sono solo saccenti.
Questa è una descrizione positiva del mio fiorellino - il suo nome è quello di un fiore; considerato l'omonimia...povero fiore usurpato!
Oggi al collegio eravamo in 30, solo la scuola dell'infanzia, ma a parlare eravamo in 5... UN GREGGE!!!
Ella svicolava quando in difficoltà, si abbandonava ad excursus fuori luogo costellati di paragoni - avrebbero dovuto essere metafore, ma lei neppure sa che esistono- quando si parlava di legalità e rimandava la risposta quando si parlava di remunerazione o di errori commessi dall'alto.
Quando ho detto che io non penalizzo i miei alunni, soprattutto i 2 diversamente abili, lasciando la sezione con l'ins di religione per andare a fare lab. d'inglese in un'altra sez sol perché il circolo vuole la celebrità e l'unicità di un'offerta che non tutti vantano ha detto che io dovevo farlo, xché non ho accettato di insegnare la religione.
I miei alunni diversam abili non sono coperti cn la docente di sostegno che invece è stata messa di pomeriggio x 2gg a settimana - i miei bb H non frequentano di pomeriggio, tranne il lunedì, quando la docente è di mattina.
E' una storia lunga quella delle incongruenze della dirigenza e del suo entourage, una storia infinita xché il capo non ascolta e non ritorna sui suoi passi- non so se xché non capisce effettivamente o x non mostrare la propria fallibilità/ fallacia.
Per non parlare delle mie denunce debitamente protocollate - dietro minaccia mia di recarmi presso i carabinieri x il protocollo- sull'inesistenza di una cassetta di pronto soccorso (L.626), e della scarsa igiene del servizio mensa - con tanto di foto di una mosca bella e cucinata( e lei mi rimandò giù con la vaschetta-bara dicendo che non era il momento di parlare di certe cose!) Istanze da 1° pagina... E poi? La gente comune ama la cronaca negativa... Eppure questa scuola ha e dà molto al territorio; cosa ne resterebbe' In certe situazioni la nomea offusca la fama.
Il capo alimenta la prima e le docenti la seconda.
Più volte mi hanno proposto di fare il concorso x dirigente, ma non fa x me.
Perdonate lo sfogo. Non voglio tediarvi dilungandomi .
Son contenta di esser come sono. Ho litigato con lei il 2° anno. Mi è bastato per farmi rispettare. E ci sono rimasta altri 8 anni sol xché non ottengo il passaggio di ruolo.
A me non direbbe mai di andare a fare la bidella se mi vede senza bambini - lo ha fatto con un'altra!!! A me non offrirebbe mai un'incentivo x farmi fare l'extra se non voglio xché le ho detto che i soldi non contano e non ne avevo bisogno perché potevo comprarmi la scuola con tutti i suoi dipendenti ( L'ho detta grossa, avrò offeso, ma non avrei mai chiesti i soldi a papà!!).
Ecco ora mi sono alleggerita... e in compenso ho appesantito voi!
Vi ho già detto che sono una che parla molto poco...ma non vi ho detto che scrivo molto ( penna o tastiera, non importa), è il mezzo che prediligo anche quando devo dire qualcosa di importante alle persona a cui tengo... Beh, con voi è anche l'unico, perciò mio dovete sopportare, oppure sfrattatemi con preavviso.
Ciao
P.S. il preavviso non mi serve x cercare una nuova dimora, preferisco stare sotto i ponti... Mi mandate all'agghiaccio?
Edited by pip67 - 10/1/2006, 21:47. -
marisetta.
User deleted
Abbiamo ripreso alla grande, eh, Pip?
Ormai mi sono disintossicata dal peggio della scuola, ma l'altra sera, alla presentazione di un libro ho ricordato le vecchie battaglie ed arrabbiature rivedendo un personaggio con il quale ho duellato(di fioretto, ma per me è già tanto) per anni ed anni. Ed ho conosciuto una dirigente di scuola primaria che, chiamata ad intervenire, mi ha fatto cadere le braccia, per le banalità inopportune e stupide che è riuscita a concentrare in tre parole.
Hai tutta la mia solidarietà, ma non prendertela troppo. Non ne vale la pena.
Edited by marisetta - 12/1/2006, 17:52. -
.
Cara Marisetta, all'epoca della VII ero un angioletto.
Mi sono fatta da sola e ho imparato a difendere le mie conquiste senza badare chi avessi difronte, e solo dopo ragionavo sulle possibili conseguenze dei miei gesti velleitari.
Te ne dico qualcuna x darti un'idea: alla seconda prova dell'esame scritto di inglese 3 un docente non mi fa superare la prova x un errore che io contestai, sai come? Dopo che lei mi disse spavalda che lei era docente universitaria e io solo una matricola, andai in biblioteca al IV piano di plazzo Giusso, presi un vocabolario, fotocopiai la pagina, evidenziai la parola CRAMMING e gliela portai.
Disse un sacco di czt x salvare la faccia e mi diede l'esame!
Ho litigato con il prof di storia dell'arte xché quando seppe che avevo il diploma magistrale gridò che non avevo le basi x fare quell'esame.Per tutta risposta gli dissi che le "maestre" non hanno basi neppure x esami di pedagogia - e io ne avevo fatti 2-. Ho superato 2 esami di storia dell'arte alla faccia delle basi!!!
Nel tempo, xò, devo riscontrare che questo mio carattere velleitario sta scemando, ma ciò non toglie che io non difenda i miei diritti e quello in cui credo.
Chi mi conosce sa che sono una persona umile e paladina dei + deboli.
A scuola sono un punto di riferimento x molti. Al capo è bastato avermi come collaboratrice eletta all'unanimità x 2 anni, ma appena è subentrato la facoltà x il dirigente di scegliersi i collab ho smesso...ma non di parlare!
Spero di non diventare pedissequa esecutrice di ordini e insensibile alle storture, ne ho ancora di anni da riempire onorevolmente.
Un abbraccio. -
marisetta.
User deleted
Buongiorno! La traduzione è corretta, naturalmente, ma io non amo dare voti
Per il resto, fermo restando che fino all'ultimo respiro bisogna lottare per le cose in cui si crede (ci mancherebbe!) e fare da sponda ai più deboli, ho imparato con l'esperienza che si ottiene di più evidenziando lo sforzo che si fa per cercare di capire le ragioni degli altri. Radicalizzare i contrasti non giova a nessuno e fa male al rapporto quotidiano (nonché al fegato e frattaglie varie).
Scendo ...dalla cattedra
e ti auguro una buona giornata. stamattina me la prendo comoda, perché ho mal di gola e ho deciso di prestare attenzione anche alle ragioni della mia gola 
. -
.
io, poi... non ho proprio la tempra della lottatrice... le situazioni conflittuali mi stancano, cedo le armi, mi arrendo... perché le mie rabbie durano poco... mi prendono per stanchezza... alla fine mi sfibra di più mantenere in me un livello alto di tensione e di aggressività che non cercare di mediare e di arrivare a cambiare le cose un passettino alla volta.
più che il motto "Mi spezzo, ma non mi piego", mi si adatta alla perfezione l'altro motto: "mi piego ma non mi spezzo".
embeh!... come diceva don abbondio " uno il coraggio, non se lo può dare..."!
e peroòòòò... parlando seriamente, condivido del tutto quel che dice pip, riguardo agli anacronistici demiurghi che imperversano nelle nostre scuole.
e va sempre peggio..
